14 maggio 2010

Fave e cicorie fresche con olio di oliva

Ormai i blog sembrano tutti verdi, a furia di postare ricette a botta di asparagi, fave fresche e cicorie. E li ti accorgi che la fantasia e la creatività umana raggiunge livelli incredibili. Tantissime varianti ottenute più o meno con gli stessi ingredienti (lo so che il 'più o meno' è fondamentale...), tutte ugualmente appetitose e interessanti.
E allora considerata la premessa del post precedente e le aspettative che sicuramente ho contribuito a creare, ho deciso di inserire anche questa ricetta, semplicissima e leggera.
Però prima di passare alla descrizione, vorrei chiedere lumi su una questione 'cicoria'. Ho incontrato foto di cicorie diverse chiamate sempre 'catalogna'. Io uso questi due tipi e vorrei sapere quale delle due per voi è la catalogna la 1 o la 2?
Foto n. 1

Foto n. 2

E ora passiamo alla ricetta e considerate che quello che vedete è stato il mio pranzo, bruschetta compresa. Ovviamente il FILO d'olio che vedete (che lo so che sembra una cascata...) è servito per condire l'intera coppa. Non per niente ... chi se la sente mia cugina?

Fave e cicorie fresche con olio di oliva
- cicorie 
- fave fresche 
- 15 g di olio extravergine di oliva a persona

Pulire le cicorie spuntandole fino alla parte dura e lavarle in abbondante acqua.
Sgranare le fave e metterle in una coppa. Quando l'acqua bolle, salarla e  versare sia le cicorie che le fave. Non farle cuocere troppo, altrimenti perdono colore, sapore e consistenza.


Condirle con la 'dose' personale di olio.
Accompagnare magari con una bruschetta con pomodori e rucola.

SHARE:

9 commenti

  1. O mamma...io queste le ho sempre chiamate puntarelle!!!! Foto 1 o 2 resta che l'abbinamento è favoloso; è stata la mia cena di ieri sera con l'aggiunta degli ultimi carciofi (sorpresa della mamma!)...ho fatto Pasqua ^_^
    Un bacio cara, buon week end

    RispondiElimina
  2. anche io.. per me la 1 sono puntarelle!!!! :)
    buonissimo questo piatto!

    RispondiElimina
  3. Anche per me le 1 sono el puntarelle!Io uso la catalogna spigata con le fave!
    Sai che da quando l'ho scoperto in puglia, lo amo alla follia questo abbinamento..beh, lo so di essere ripetitiva ma, mi ci trasferirei domani!
    Con tutto il grigio che c'è qui il verde è mamma per occhi ed umore..Anch'io ho scelto un piatto verde :)
    bacione Anna!

    RispondiElimina
  4. Annaaaaaaaaaaaaa.....queste foto...così vereeeeeeeeeee....belle ...brava....fantasticaaaa
    ps..allora quando ci vediamo??

    RispondiElimina
  5. E già anche fave e cicorie, dopo i cardoncelli!!! Devo rifarle queste pietanze, perchè è da molto che non mangio le fave e cicorie così. Da mamma si fanno sempre..Un saluto! ;D

    RispondiElimina
  6. davvero che bella ricetta! Anna io ne conosco un' altra di cicoria che è quella che trovo nei campi la foto la trovi qui
    http://www.elicriso.it/it/linguaggio_fiori/cicoria/
    quelle che mostri tu non le ho viste mai :-) ciao Ely

    RispondiElimina
  7. In effetti anch'io chiamo cicoria proprio un'altra verdura, mentre quella della prima foto mi sembrano puntarelle, che a Roma si mangiano crude, condite con aglio, pasta di acciughe e olio evo.

    Devo assolutamente provare ad abbinarle alle fave, che di solito mangio crude ma così stufano subito...

    RispondiElimina
  8. Ciao amica mia...
    forse sbaglio ...ma noi abbiamo sempre chiamato la n.2 catalogna, nella versione verde (come da foto) o rossa (La conosci?) ed è questo tipo di cicoria, che si incontra solo in questo periodo,
    che beatamente si sposa con le fave fresche!!!
    Mentre la versione n.1 , presente praticamente tutto l'anno,sono le famose puntarelle (debitamente affettate) e costituiscono parte preincipale del crouditè dei nostri pranzi invernali :))
    Ma non trascuriamo la cicorietta di campo che sicuramente raccoglierai intorno al tuo trullo!!!!
    bacibaci

    RispondiElimina
  9. HO FATTO UN SONDAGGIO ANCHE DAI NOSTRI FRUTTIVENDOLI. ANCHE LORO DICONO CHE L'IMPRESA PER DEFINIRE IL GIUSTO NOME DI QUESTE VERDURE è ARDUO. A SECONDA DELLE ABITUDINI FAMILIARI VENGONO CHIAMATE INDIFFERENTEMENTE CICORIE ENTRAMBE. FOTO 1 DI SOLITO SONO CATALOGNE E FOTO 2 PUNTARELLE (A ROMA) E CICORIE LUNGHE QUI DA NOI.

    @ Federica... è proprio vero che la natura è la miglior maestra di cucina. Basta abbinare quello che ci offre ora, cicorie e carciofi e fave, e il gioco è fatto... Grazie e buon we anche a te.

    @ Alem... come vedi la faccenda è contorta...

    @ Saretta... per me il verde è il colore più rilassante che ci sia... condivido. Quando vuoi venire qui, sei la benvenuta.

    @ Lydia... grazie cara. I prox 2 fine settimana non ci sono... ma per l'altro ci sentiamo... baci

    @ pagnottina... sarebbe meglio riprendere le vecchie sagge tradizioni. Sanno di facile e anche di economico.

    @ Ely ... che bello questo sito. Davvero interessante. Penso che diventerà un punto di riferimento perche contiene delle informazioni molto utili.

    @ Geillis... io pensavo che le puntarelle fossero quelle strette e lunghe...

    @ annaferna... come vedi le versioni sono tante e contrastanti. Si anche da noi c'è quella rossa che perà diventa verde quando la cuoci. Figurati se non vado a raccogliere le cicorielle. Se vai qui trovi vecchi post e ricette. http://anna-thenice.blogspot.com/2008/10/ho-racconti-per-tutte-le-donne-della.html
    ciao cara

    RispondiElimina

TEMPLATE BY pipdig | CUSTOMIZATION BY SARA BARDELLI