6 maggio 2009

Torta Paradiso

Quando arriva il sole tutti i colori si accendono, fuori e dentro. Intorno tutto sembra nuovo e vivo. Le cose vecchie sembrano più vecchie e ti viene voglia di buttare via tutto. Ti sorprendi con il colore verde tenero dell'edera appena spuntata sul muretto a secco. Scopri che è nato un fiore nel vaso delle piante grasse. Scopri che in fondo non siamo poi così diverse dalle lucertole se anche noi ci fermiamo spontaneamente con la faccia rivolta al sole e restiamo così immobili. Ci preoccupiamo del sonno che ci assale e della voglia di non far niente, ma allo stesso tempo ci arrabbiamo se i nostri figli non hanno voglia di studiare e ciondolano come noi. All'improvviso si risveglia in noi il bisogno di rimetterci a nuovo, vogliamo iniziare una dieta che faccia effetto entro i prossimi 30 giorni, ma si è mai visto qualcuno vivo che abbia perso 10 chili in 30 giorni, a meno che non si sia fatto il bendaggio gastrico e pende dappertutto?
E poi però senti intorno a te i profumi della primavera, passeggi di più e ti viene una fame spaventosa, di cui non fai nemmeno in tempo a vergognarti, che sei già li con il pane e provola in mano e una coppa gigante di insalata, dove però l'insalata soffoca tra le mille altre cose che ci metti, tipo pollo, formaggio, crostini, oppure olive, mais, tonno, un pò (ma pò) di maionese o salsa light alle erbe.

E alla fine ti viene anche una voglia di dolce, ma di qualcosa piccola e dolce, che si sciolga in bocca e ti accarezzi l'anima. Un qualcosa che all'inizio ti fa sentire in colpa, ma poi è così buona che dici chissenefrega.
E prendi al volo il post-it con la ricetta di Laura che hai li sulla bacheca e ... vai che questa è l'occasione giusta per prepararla.

Torta Paradiso
(copiata pari pari da Laura, il mito)
- 100 g di burro
- 90 g di zucchero
- 4 uova
- 1 bustina di vanillina
- 50 g di farina 00
- 70 g di fecola di patate
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- zucchero a velo
- un pizzico di sale

Per la farcitura


- 200 ml di panna fresca
- 2 cucchiai di miele
- 2 cucchiai di latte
- 2 fogli di gelatina

Lavorare il burro ammorbidito con lo zucchero e un pizzico di sale, fino ad ottenere una crema. Unire le uova una alla volta mescolando, aggiungere vanillina, farina, fecola e lievito amalgamando bene il tutto. Quando il composto sarà liscio e omogeneo trasferite il tutto su una teglia da forno rettangolare (cm 20-25 circa), imburrata e infarinata. Cuocete in forno preriscaldato a 170° per 25-30 minuti, fate la prova stecchino.
Lasciate raffreddare e nel frattempo montate la panna con il miele. In un pentolino scaldate 2 cucchiai di latte e aggiungete la gelatina strizzata, precedentemente ammollata, fate sciogliere bene. Lasciate intiepidire il latte, unite il tutto alla panna e amalgamate bene.
Tagliate la torta in due strati, farcite con la panna, ricoprite e spolverate con zucchero a velo. Lasciate riposare in frigo fino al momento di servire.
Laura docet.
Io di mio ho soltanto ricavato dalle parti della torta che non sono venute perfettamente quadrate, dei dolcetti da mettere nei pirottini.
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14 commenti

  1. Complimenti! Vien proprio voglia di darle un morso!
    Delicata e bella!
    Martina

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  2. ti è venuta una meraviglia, meglio della mia! bravissima sono molto contenta!
    anche io mi ripropongo sempre di mettermi a dieta ma rimando sempre a lunedì, dovevo partire da lunedì 12 gennaio, sono arrivata a maggio e continuo a rimandare al prossimo lunedì! C'è sempre qualche motivo valido per rinviare! Ma un trucchetto per dimagrire l'ho trovato lo stesso: ogni mattina bere il succo di un limone (aiuta a purificarsi) prima di una colazione a base di cereali integrali, mangiare un pò di tutto (meglio tante verdure e poca carne) senza esagerare, bere almeno 2 litri di acqua al giorno,tanto movimento tipo passeggiate, giardinaggio, pulizie di casa, correre dietro ai bimbi, fare sempre le scale, niente ascensore e poi la mia passione ...equitazione.Così anche se mangio un dolcetto non mi sento troppo in colpa. E poi che mondo sarebbe senza dolci? Vuoi mettere terminare il pranzo con un dolcetto?

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  3. p.s.: nella ricetta ti manca il pezzo riguardante la composizione della torta! kiss kiss

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  4. @ grazie Laura, tagliando delle foto superflue ho tagliato anche il pezzo finale della ricetta.

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  5. hai ragione...non siamo così diverse dalle lucertole....il primo sole e corro a leggere il mio libro sul balcone alla ricerca di qualche raggio di sole....e anche oggi il week end si prepara ad essere oscurato dalle nuvole e da una frizzantina arietta di mare...sigh!!
    questa torta è meravigliosa come una nuvola farcita! :0)
    buon week end
    ps nel tuo blog si ascolta della bellissima muscia...ottima scelta!

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  6. complimenti per il blog, non ci ero mai passata! a presto.

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  7. hai descritto perfettamente l'emozione di questa stagione, l'energia vitale che ne nasce, che sorprende...e questa torta è splendida

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  8. Sono arrivata qui attraverso il blog di Laura. Il tuo remake del suo dolce è molto ben fatto! Mi piacciono le tue foto! Che brava che sei...

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  9. Sto cercando di ricreare sta torta da una vita, ma ancora sono ben lontana dal risultato...proverò anche questa versione, ma ormai sono senza alcuna speranza!

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  10. AnnaCarissima, come non capirti...la fame atavica prende anche me in questo periodo, e che fare davanti a un tortino come il tuo? DIVORARLO ALLA VELOCITà DELLA LUCE! Necessario davvero! un abbraccio

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  11. Ciao, Anna
    ho provato 2 volte a fare questa torta ed entrambe le volte
    ho fallito.
    Bellissimo il tuo blog

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  12. CIAO ANNA TI SEGUO DA TEMPO E TROVO NEL TUO BLOG SEMPRE QUALCOSA DI INTERESSANTE E POETICO...
    FINALMENTE HO PROVATO A FARE QUESTA TORTA, LA PANNA ERA PERFETTA MA LA TORTA ERA TROPPO COMPATTA E POCO SOFFICE...UN PO' GOMMOSA, VOLEVO CHIEDERTI TU MONTI MOLTO LE UOVA? CON LA PLANETARIA? FINCHE RADDOPPIANO DI VOLUME?
    gAZIE

    sILVIA

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  13. @ Anonimo Silvia...
    La consistenza di questa torta è identica a quella delle tortine paradiso che si trovano nel banco frigo.
    Prova ad aggiungere prima i tuorli e alla fine gli albumi leggermente montati a neve.
    Inoltre sostiuisci la farina 00 con la manitoba che da più leggerezza.
    Per impastare uso un semplice frullino elettrico.
    Fammi sapere
    A

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