26 agosto 2014

Si riparte per una nuova avventura ‘Food Blogger in Corte da Ballotta’

Antica_trattoria_ballotta

E le valigie sono già sul letto pronte per una nuova avventura. Troppo bella la vita di foodblogger, ma soprattutto interessante. Far parte di una bellissima associazione come l’AIFB (Associazione Italiana Food Blogger) ci consente anche di partecipare a fantastici eventi come quello organizzato nell’ambito del ‘Feel Good Festival’(leggete il programma, è ricchissimo di eventi interessanti e anche ‘gustosi’), promosso dal Consorzio Terme Euganee con i Comuni di Abano e Montegrotto.

Si avete capito bene, il luogo ambito da tutti gli appassionati di terme e massaggi e trattamenti che desiderano correre li per un pò di tempo per ‘rimettersi in forma’ e rilassarsi. E noi li ci fermeremo, nel mondo magico del Grand Hotel Terme di Montegrotto (beata meeeee) per conoscere una realtà nuova fatta di relax e trattamenti estetici e curativi.

Questa è una zona che non conosco ancora e per questo mi attira in modo particolare. MI avvicinerò con cuore aperto, pronta a conoscerne i sapori, la sua arte e la sua cultura, e gioirò nel partecipare alla simpatica sfida ‘Foodblogger in Corte da Ballotta’, tra 10 soci dell’Associazione e gli chef dell’Antica Trattoria da Ballotta.

Sono felice per quello che vivrò. Seguitemi su Facebook, Twitter e Instagram dove posterò in diretta le foto, poi racconterò con un post qui tutta la mia avventura.

Giuro, vi racconterò tutto tutto.

E se volete partecipare personalmente, vi lascio qui la lettera di invito ufficiale.

A presto

 

28 Agosto

alle 20.00

con

Food Blogger in Corte da Ballotta

Antica_trattoria_ballotta

Sarà una sfida fra i più noti foodblogger del web e dell'Associazione Italiana Food Blogger,

supportati dalla nostra brigata di cucina

che si sfideranno a colpi di mestolo per una “singolar tenzone” con i prodotti locali del nostro territorio.

Una gara ideata per valorizzare il nostro patrimonio gastronomico con le rivisitazioni dei noti food blogger che saranno giudicati dai vostri palati ma anche da un prestigiosa giuria composta da

Fausto Arrighi ( direttore emerito della Guida Michelin ), Marco Colognese ( Guida de l'Espresso ), Daniele Gaudioso (Accademia Italiana della Cucina e Gambero Rosso ),

Lamberto Mazzotti ( direttore di Gustando )

La serata inizierà con un Cocktail di benvenuto con “Spizzichi di Casa Ballotta” e le bollicine Franciacorta “Belòn du Belòn” del padovano Paolo Perin, presentate in esclusiva.

A tavola le prelibatezze locali a Km0 con le ricette dei Food Blogger

Infine per concludere in dolce bellezza, “la Carrellata dei Desserts” a buffet.
Vini bianchi e rossi Maeli delle Cantine If-Zen di Luvigliano di Torreglia.

Con noi ci saranno gli allievi e insegnanti del conservatorio di Castelfranco Veneto che allieteranno la cena con le note della loro musica nell'ambito degli appuntamenti Jazz&Wine della Confesercenti

Il prezzo della serata all incusive è di Euro 40.00

Food Bolgger in Corte da Ballotta è

una serata in calendario del “Feel Good Festival”

promosso dal Consorzio Grand Hotel Terme Montegrotto Terme Euganee e i Comuni di Abano e Montegrotto

Per l'occasione il riserva un'offerta particolare

a quanti vorranno concedersi anche un breve soggiorno gourmet

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23 agosto 2014

Polpette di pane: la frittura e il condominio

peperonifritti
20 agosto 2014 -  ore 10
Scrivo su facebook: ‘ma si può friggere alle 10 di mattina e ‘appuzzirmi’ le lenzuola appena lavate e stese? Ma, dico, non ti si ammoscia tutta la frittura fino all'una?’
E li giù un mare di commenti, ‘staranno friggendo melanzane per fare la parmigiana’, ‘ ma fatti invitare pure tu per l’assaggio’, ‘ma anche qui a casa mia friggono come non ci fosse un domani’… ecc…
pane e polpette 018
21 agosto 2014 – ore 10
sto per uscire, mezza arrabbiata per una cosa che dovevo fare ma che non volevo assolutamente fare, e incontro giù, fuori dal portone di casa, la signora Maria 1 (si, perchè sullo stesso pianerottolo c’è anche la signora Maria 2, da cui, le Due Marie) che mi guarda e mi dice: ‘Ehi tu, signora, vieni un pò qua che ti devo dire una cosa. Cos’è che hai scritto ieri su ‘xbuc’? che ti ho appuzzito tutt i robb? io non ho fritto niente ieri. Mi ha telefonato una persona e mi ha detto ‘ma che stai combinando? quella di sopra a te dice che stai facendo la parmigiana e stai appuzzendo tutt u mùnn (tutto il mondo ndr)’. Io sono morta dalle risate. Potere della comunicazione digitale. Non ci vediamo quasi mai perchè i nostri orari liberi non coincidono ma, Maria 1, è una persona da conoscere, sempre allegra, positivissima, pronta alla battuta e allo sfottò, e che ha i ‘collegamenti’ informatici giusti e così viene a sapere tutti i fatti miei, di cui di solito scrivo e tutti i miei spostamenti. Grazie a Facebook, al blog, al fatto che io li racconto, e al fatto che lei è curiosa di saperli.
Allora ci siamo sedute sul muretto, e le ho spiegato che non ho detto che era stata lei a friggere, ma che nell’aria si sentiva odore (ehm…) di frittura, ma non sapevo chi stesse operando… le ho detto anche che su facebook non metto mai nomi. Che anche facebook è una specie di condominio dove tutti sanno i fatti di tutti, e ci sono anche quelli che non si vedono, perchè non scrivono mai, ma che intanto si affacciano e di nascosto sanno i fatti di tutti e ne parlano con chi conoscono ‘sai che quella è andata a Roma e poi in Sardegna e poi in montagna? madòòòò sempre girando se ne vaaaaaa’ ‘ ma sai cosa dice quellaaaa? non fate i servizi a casa, lasciate tutto e uscite, madòòòòò chissà che zugghiarì che sta sulla casaaaaaaaaaaa’    Ecc…..ecc….. 
E come nei condomini, tutti mettono cuori e sorrisi e sono gentili nelle risposte e poi appena sono in chat con qualcun altro ne dicono peste e corna, e fanno supposizioni e illazioni e si inventano storie e si fanno mille film nella testa pur di riempire le giornate e i pomeriggi di parole e tagli.
Quindi, rassicurata, Maria 1 si è fatta na bella risata con me e dopo avermi dato ragione sulle regole sociali della vita di condominio, se n’è andata a prendere il caffè al portone più su, avvisata già del fatto che ne avrei scritto qui.
E ho pensato… ma immaginate che vita fanno in quei posti o portoni, dove tutti sono riservati e si fanno i fatti loro, e non sanno nemmeno il lavoro del dirimpettaio? condannati ad una vita di indifferenza e solitudine, in cui nessuno è interessato a te, nessuno ha voglia di guardare dalla finestra se sei arrivato con la macchina e che cosa hai scaricato? chissà da dove vieni, e chissà dove vai con quella valigia quando scendi all’alba per prendere l’aereo? Nessuno ha interesse ad origliare quando parli ad alta voce, o alle due di notte ancora suoni la chitarra con gli amici? nessuno che sbircia sull’elenco del pagamento dell’acqua per sapere quanto hanno pagato tutti e li a fare congetture sul perchè di tanto spreco o del perchè paghi così poco, il che vuol dire che forse puzzi o non lavi abbastanza? Che tristezza infinita, tutta questa riservatezza…. Per chi vivi se nessuno si interessa a te? vuoi mettere se la tua vita attiva e interessante stimola la curiosità di chi ti guarda e fa aprire dialoghi in mezzo alle scale, pieni di tensioni nel caso in cui qualcuno aprisse il portone e se ne accorge? Vuoi mettere che se viene qualcuno a chiamarti e non ci sei, c’è sempre qualcuno che lo sa e che risponde per te? E poi vuoi mettere che se hai bisogno di una foglia di prezzemolo o di aiuto perchè non ti senti bene, basta gridare e qualcuno sicuramente ti sente e corre? (a parte quando sono venuti i ladri che non li ha sentiti nessuno…). Io cambierei casa se nel mio portone non si interessasse nessuno a me e ai fatti miei. Mi sentirei sola e ignorata. Ed ecco perchè mi piace abitare in un paese, dove tutti mi leggono e me lo dicono quando mi incontrano al supermercato o al pescivendolo, facendomi i complimenti (signora io sono una sua fan eh? sa che la vigilia di Natale preparo sempre i ‘tubbetti’ zucchine e patate del suo blog? fa delle ricette che vengono sempre bene’). Oppure le signore che conoscono mia madre quando la incontrano le dicono ‘Eh Celestina, hai fatto la salsa due giorni fa eh?’, oppure ‘dov’è quel posto dove hai mangiato quegli spaghetti con le cozze, con tua figlia, che mi hanno fatto venire un desiderio?’. E mia madre si arrabbia con me.
Insomma, si vive allegramente solo se tutti si interessano a tutti. Altrimenti regnerebbe il silenzio e la solitudine.
Quindi ricapitolando…..mi sa che mi tocca fare un corso veloce di internet e facebook a tutto il portone qui, e a chi ne avesse bisogno, così possiamo comunicare in diretta, anche tutti gli avvisi, tipo  ‘OGGI NON STEDERE I PANNI, CHE DEVO FRIGGERE I PEPERONI’
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20 agosto 2014

Insalatona con friselle e il ritorno a casa prima di ripartire

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Ogni tanto torna. Si penserà sicuramente questo di me. Il lungo periodo di assenza può far pensare tante cose. Non ha più voglia di scrivere, non ha più interesse per il blog. Non sta più cucinando ed è diventata magrissima. La sua curiosità è rivolta altrove. Altri interessi altro genere.

No no, niente di tutto questo. Solo un salutare momento di pausa, fisica per me e fisiologica per il blog. I social stanno avvelenando con la loro velocità e la loro approssimazione, quella che era e che spero ridiventi, la poesia e il tempo lento dei blog. Cominciavo a sentirmi un pò anacronistica e romantica solo perchè mi sedevo e scrivevo i miei pensieri. Mi hanno anche dato del ‘Mulino Bianco’ per la mielaggine delle mie parole. A parte il chissenefrega d’obbligo, e il ‘sta mano può esse fèero e può esse piuma’, il mio blog nasce e resterà sempre un posto dove mi piace scrivere, non solo food, non solo viaggi, ma tutto quello che faccio e penso. Ed è tanto, davvero. Devo solo non lasciarmi fregare il tempo da fb, dove comunque mi piace sguazzare. Ma ecco, ho deciso che devo sguazzare meno la, più nella vita reale con meno ansia, e scrivere di più qui.

Dovrei svegliarmi la mattina con il magone, visto che le vacanze sono finite. Ma non è così. Mi sono rilassata al mare, il mare fantastico della Sardegna. Sono stata letteralmente immobile sulla sdraio evitando persino lo sforzo di aprire il libro. Ho aperto solo gli occhi per guardare le infinite sfumature di azzurro che il mare ci ha regalato per tutta la settimana, le narici per respirarne il profumo, la bocca per mangiare poche cose buonissime, e le orecchie per ascoltare solo il rumore del mare e il silenzio di alcuni luoghi ancora solitari e magici. Il corpo immobile, frenato, rallentato a tal punto che al ritorno avevo qualche difficoltà anche a camminare.

Da persona fortunata quale sono quest’anno, ho poi fatto un salto in montagna, nella più bella montagna che conosco, San Candido in Trentino, dove ho scarpinato fino a 2500 metri e anche un pò smadonnato in alcuni punti, perchè non ho poi tutto quel fisicaccio da atleta. Però mi è piaciuto da morire. MI ha rimesso in movimento e soprattutto l’aria fresca e frizzante mi ha tonificato spirito e mente.

E ora sono qui pronta, con le mie mille e più foto, e miei soliti mille e più progetti, tutte le novità della mia vita che sono arrivate, perchè non ci facciamo mancare niente…. per ricominciare a camminare verso il prossimo autunno.

Alcuni progetti sono stati abbandonati perchè troppo onerosi, in termini di money e di tempo. Altri sono arrivati perchè i figli con le loro scelte determinano anche i cambiamenti delle nostre vite, strettamente legate alla loro, checchè vogliano staccarsi, anzi forse proprio per quello.

E c’è materiale per scrivere per i prossimi vent’anni…. che io concentrerò a pillole nei prossimi post.

Bene, ancora è estate qui, quest’anno con me il tempo è stato generoso, sole e caldo sempre e ovunque sia andata, quasi a scansare la pioggia che altrove imperversava. E ho deciso, forte della posizione geografica favorevole, della temperatura dolce, della mancanza assoluta di voglia di far nulla in casa, anche se dovrei assoldare un aiuto per cominciare e tenermelo assunto almeno per una settimana……, che mollo tutto e me ne vado al mare. Tiè.

Tanto a cucinare ci penserò all’ultimo momento. Ormai con il caldo si preparano solo belle insalatone fresche…. Come questa….

insalatafriselle3

Insalatona con friselle

insalata a piacere

rucola e altre verdure a piacere

tonno sott’olio

olive

mela verde

friselle di grano tenero

pomodorini

olio extravergine di oliva

limone (facoltativo)

origano

mozzarelle freschissime (facoltativo)

lavare l’insalata e tagliarla secondo il proprio gusto (chi ama le striscioline piccole chi la foglia in quattro, fate voi). Scolarla bene per evitare l’acquetta in fondo al contenitore. Aggiungere olive snocciolate, mela verde lavata e affettata, il tonno a pezzettoni che danno più soddisfazione, condire con olio e limone (se piace) o glassa balsamica (se piace).

A parte spruzzare con acqua fredda le friselline (attenzione se sono quelle di grano tenero, non immergetele in acqua, perchè diventano troppo molli) e condirle con pomodorini olio e origano.

Servire l’insalata in piatti/ciotole individuali, complete di friselline in superficie e accompagnare con mozzarelle fresche (che se volete potrete anche aggiungere nell’insalata)

Piatto unico, freschissimo e leggero (dipende da quando ne mangiate :)  )

Per chi ha ancora il sole, buona continuazione di agosto….

Ci vediamo presto con i miei prossimi programmi.

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