30 novembre 2009

Il mio panino (n.1)


Peccato che sul blog non si possano dire le parolacce, ma a volte quando c'è una strana coincidenza di eventi negativi, sarebbe terapeutico. Oggi fuori sembra che ci sia un uragano come quelli dei film americani che preannunciano la fine del mondo. Giornali e foglie che volano fino al terzo piano, sollevate dal vento, rami abbattuti, stendipanni giganti che, come nei film horror, passeggiano avanti e dietro nei balconi, vasi che vogliono buttarsi giù beccando la testa della signora di sotto, cieli dove scappano e si inseguono nubi nere e nubi grigie. Il sole che è apparso solo per 5 minuti stamattina, ma che è stato subito coperto dalle nubi di cui sopra, arrabbiate per questa incursione.
In più si accavallano a questa situazione metereologica delle delusioni personali che rabbuiano l'anima peggio dell'uragano e ti fanno passare anche la voglia di aprire gli occhi....
e allora il quadro è completo.... Ma è già arrivato il 2012?
Inventiva ... zero, voglia di muoversi... zero, disperato bisogno di una parola, di una mano per riemergere dal buio... Non ho nemmeno fame, oggi non ho mangiato per niente (non che mi faccia male eh?).. e allora mi faccio tentare dalle foto di un panino che ho preparato l'altro giorno e che era davvero uno spettacolo.
Io amo preparare di solito panini succulenti per me e sempre, dico sempre, appena sto per addentarlo, compare qualcuno che mi dice con occhi spalancati e 'spruzz....spruzz' di acquolina in bocca, 'e a me niente?'.
E così, bloccato il primo impulso di assassinio, lo cedo, da brava mamma.


Il mio panino (n.1)

- sfilatino croccante del forno Trisolini (o baghette)
- formaggio filadelfia
- pomodorini tipo ciliegino
- prosciutto crudo morbido e dolce
- rucola selvatica
- funghi cardoncelli sott'olio


Che faccio vi faccio l'elenco del primo, secondo, terzo strato?
No, l'importante è non tralasciare nessuno degli ingredienti e abbondare spudoratamente nelle dosi.


SHARE:

9 commenti

  1. Stamattina quando sono uscita per andare al lavoro c'erano 15 gradi, un'aria calda quasi irreale, nubi nere minacciose. Poi si è alzato un vento che faceva tremare i vetri, infine si è scatenata la pioggia. Una furia degli elementi devastante. Mi sembrava tutto così irreale, c'è chi dice che domani si scatenerà la tramontana. Per il resto la giornata è scorsa relativamente tranquilla. Spero che domani tu possa godere di una giornata migliore e che magari tu riesca ad addentare quel panino succulento che fa gola anche in foto! Abbondante e strafarcito come piace a noi!
    Baci da Sabrina&Luca

    RispondiElimina
  2. E allora???? cosa sta succedendo da queste parti? Un attacco improvviso di giramento di belino? Un momento di sconforto dopo una notte insonne? Un paio di scarpe troppo strette?
    Dai Anna non sorridi e guarda il bicchiere sempre mezzo pieno!
    Noi siamo qui ad ascoltare le tue tristezze e a cercare di farti sorridere.....e poi ora hai anche provato a cucinare la zucca!!!
    Il tuo panino è meraviglioso....e io ti abbraccio forte! :0))

    RispondiElimina
  3. Cara Anna, anche qui il tempo è pessimo e ti mette malinconia.......ma con un panino come il tuo tutto può passare in secondo piano:O)
    Ti abbraccio, a presto.

    RispondiElimina
  4. Per fortuna non mi lascio immalinconire dal brutto tempo anche se detesto l'inverno e ...odio la neve...
    E comunque sei di una simpatia unica e questo favoloso panino è un pranzo completo che da solo mette di buon umore!!
    Baci

    RispondiElimina
  5. Eh si..come si dice,le sfortune non vengono mai da sole!!
    Caspita ma che bel panino! per la pausa pranzo veniamo anche noi a farcelo preparare da te allora! è ricchissimo e gustoso!!
    un bacione

    RispondiElimina
  6. non hai fame? neanche con queste immagini? è più grave di quello che credi! c'è bisogno di qualcosa, uno sfogo, un capro espiatorio ecco!
    ciao

    RispondiElimina
  7. ogni temporale finisce,ogni nube che ti rabbuia si allontana, di sicuro, ma lo saiche quel panino è la fine del mondo? mi vien voglia di addentarlo,capiso bene chi ti ruba il pane da sotto i denti!!!un abbracio

    RispondiElimina
  8. @ Luca&Sabrina... Ci sono nubi non solo fuori, speriamo che passino presto va... e, come dice mia madre, mandiamo giù con un pezzo di pane anche il veleno.

    @Paola... altro che giramento di belino, si tratta di delusione, di quelle che ti spezzano le braccia... comunque grazie del tuo sincero abbraccio...che ricambio

    @Luly... sto cavolo di tempo intristisce tutti gli animi...rivoglio il mio sole dentro.

    @Mammazan... grazie Grazia, prima la amavo la pioggia, ma come si cambiaaaaaaaaaaa

    @Manu e Silvia, Ciao ragazze, grazie del passaggio... passerà

    @pinar... in realtà il panino è stato già mangiato qualche giorno fa, in campagna sotto un albero e al sole. Quindi questo è solo un tentativo di spronarmi a rialzarmi (che casino di parole...)

    @Kosenrufu mama... sto temporale è proprio buio questa volta... Ne so preparare altri altrettanto buoni e vegetariani. Continuerò.. Un abbraccio

    RispondiElimina
  9. Annina, capitano capitano queste giornate tra scazzo (permettimi la parola) e cattivo umore aggravato da pioggia battente (oggi a Milano)e vario ed eventuale. Ecco, come mi vedrei bene io oggi con il tuo panozzo, scaldato quel tanto che basta, a sgranocchiarmelo giocherellando con il telecomando e la tv in questa uggia colossale! Per forza che non riesci a mangiarteli tu panini del genere, i piccoli avvoltoi di Mamma si fiondano alla velocità supersonica. Un abbraccio forte, ChiarettaTua

    RispondiElimina

TEMPLATE BY pipdig | CUSTOMIZATION BY SARA BARDELLI