29 settembre 2009

Strudel 'tiramisù'

Da un pò di giorni sembra che nell'aria ci sia il virus di quella che dalle nostre parti si chiama 'susta', cioè un nervoso latente che ti fa sentire a disagio con tutto e tutti, che ti fa scattare all'improvviso perchè ogni cosa ti da fastidio e ti senti all'improvviso giù, molto giù. Ti guardi intorno sperando di trovare un appiglio di buonumore negli amici che incontri, ma vedi che anche loro sono stati contagiati e se mai cominci a raccontare i tuoi motivi, subito ti rispondono con 'mmm, ma non sai a me cosa è successo...bla bla bla', e il tuo bla bla bla che serve come terapia per estirpare da dentro il tuo magone, ti rimane bloccato in gola. E ti strozzi di malinconia.
E allora tristemente o ti lasci andare o reagisci. E vai di corsa a casa e prendi il foglio di pasta sfoglia che sta li, che ti aspetta come sempre per i tuoi momenti di emergenza e si prepara ad abbracciare tutto ciò che fra un pò potrà mitigare la 'susta' che ti porti dentro. E allora, ma si dai, biscotti (li mettiamo integrali, ma con lo zucchero di canna, con la scusa che sei sempre, non è vero, a dieta? ma si... chissenefrega), pinoli che mi fanno impazzire, le mele che tanto quelle stanno, senza fichi che sono finiti o se stanno chi va in campagna a raccoglierli?, che ci mettiamo di profumato? una scorzetta di arancia... e anche di limone, si si , va bene cosi? che altro? nient'altro che non c'è altro davvero. Dai, veloce, che il forno è caldo, arrotola subito, pungi con la forchetta, mannaggia ora esce tutto, no, dai, ecco cosìììììì. Ecco fatto, in forno.

Finito il flusso di coscienza....e di pensiero...

E giù una nevicata di zucchero a velo.....
Eccolo li il mio strudel consolatore, caldo e profumato, che mi viene in soccorso e mi risolleva lo spirito e anche l'umore. Altrimenti non stavo qui a raccontarla......
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19 commenti

  1. E io che pensavo di trovare una sorta di strudel con la crema mascarpone e il caffè... dove ho la testa!!! In ogni caso veramente questo strudel ti tira su!!! Brava Anna

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  2. ahhhhh ma allora non ero la sola oggi pomeriggio ad avere le paturnie (leggi susta....esattamente quello che descrivi tu...una sorta di magone dentro e ho passato il pomeriggio tra il terrazzo a sistemare le piante e il crochet...mi auguro che una fetta di questo magnifico strudel abbia migliorato la tua susta!! :0)
    un abbraccio grande grande

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  3. ma sai che sei veramente speciale, mi hai fatto sentire il down e anche l'up dei tuoi sentimenti, grazie mille per condividere, in effetti succede proprio così la cucina è terapeutica! ma quale pasta hai usato? un abbraccio grande

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  4. Quanto ne mangerei volentieri una fetta.... adoro lo strudel, quest'estate ho trascorso una settimana in Trentino, ne ho mangiato sino alla nausea!!Qui a Lecce quel malessere si chiama "sustia", forse sarà il cambio di stagione!!Saluti Manu.

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  5. Da noi questo stato di malessere lo chiamiamo 'nziria! per fortuna che qualcosa di buono per tirarci su lo troviamo sempre!
    1 bacio

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  6. E' davvero una gran brutta sensazione, avere il magone dentro e non poterlo tirare fuori, perchè anche chi ti circonda o prova la medesima cosa, oppure non ha tempo e voglia di ascoltare....Menomale che il rimedio lo troviamo da sole, chi cucinando, chi a crochet, chi giardinaggio, chi scarica correndo...insomma ognuno a suo modo cerca di curarsi le ferite da sè.....Il tuo è stato un bel dolce modo..e grazie per averlo condiviso con noi. Ti auguro un giorno di sole e spensieratezza.

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  7. bello ! ma anche io mi aspettavo mascarpone e caffè

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  8. @ x tutte ...in effetti il termine tiramisù era proprio letterale, e, come si è visto è riuscito a risollevarmi il morale. Evidentemente c'è davvero nell'aria un virus traditore che butta giù la gente, perchè è davvero una sensazione diffusa questa susta. Ma quando si condivide anche questo... allora il problema è superato...Magari si potesse condividere anche lo strudel... Un abbraccio a tutte e grazie di aver condiviso...
    Anna

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  9. E allora oltre al tuo profumatissimo strudel, un abbraccio dal Paese di MoltoMoltoLontano, dove c'è una mareggiata di "susta" come la chiami tu, ma anche tanta voglia di esserci vicini reciprocamente. Annina ti voglio bene, spero il malumore svanisca in fretta, come di certo sarà già svanito il dolcetto :)

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  10. Secondo noi è l'autunno che porta le persone ad intristirsi! bisognerebbe guardarne anche il lato positivo, insomma non è solo che l'estae è finita, con essa il caldo e le lunghe giornate! L'autunno è ricco di colori caldi, profumi e volgia di coccole! e da soli vengono poco bene eh?!
    Ottima la tua trovata dello strudel: caldo e acnora fumante uscito dla forno, con il suo profumo dolce e avvolgente! Se non è una coccola questa?!
    bacioni

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  11. Per carità, niente magoni (anzi: suste), che ce n'è già abbastanza di gente malumorata e nervosa in giro! Ecco, la tua terapia contro il nervoso mi sembra meritevole di diffusione "urbi et orbi". Se poi si scoprisse che funziona anche come profilassi, magari il Ministero della Sanità te la farebbe anche passare tra i farmaci della mutua.... tanto ognuno se la fa a casa e se la paga da sé! Bel rimedio, lo terrò in conto... A presto,
    Sabrine

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  12. Uno strudel contro i nervosi e le malinconie?
    Forse non risolve, ma sicuramente aiuta!
    Un grande abbraccio :)))))

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  13. Come ti capisco...anch'io certe volte mi metto a cucinare dei cibi di consolazione, e non c'è niente di meglio di un dolce coccoloso per tirarsi su (alla faccia della dieta)

    Un abbraccio

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  14. @ Chiaretta mia... è già svanito tutto, ha fatto effetto lo strudel.

    @ Manu e Silvia, non credo sia l'autunno, perchè in questa stagione io rinasco....Magari magnetismo terrestre negativo? Virus? Aria? boh!!

    @ Sabrine, magari monetizziamo l'idea... proponiamola al Ministero della Salute... eh eh

    @ Eli... guarda che funziona davvero

    @ Geillis... non ci pensiamo proprio alla dieta, altrimenti ci deprimiamo di nuovo... La pasta che ho usato è la sfoglia della Buitoni, quella del banco frigo.

    Un abbraccio a tutte

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  15. bellissima scelta per un dolce consolatore!

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  16. magnifica idea , prima di tutto perchè mi consigli di mettere quello che ho in casa e secondo perchè un tirasù ci voleva proprio!grazie del tuo sorriso!

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  17. buono lo strudel...con questo buon ripieno profumato....e poi come tiramisu un buon pezzo di dolce è quel che ci vuole....ciao katia....e spero che il tuo umore sia migliorato.ciao katia

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  18. Nell'aria ancora l'odore del caffè appena pronto, ma nella mente ed in bocca il sapore ed il gusto, della cena che ci hai preparato ieri sera.
    Sublimi i "laganari" con un pesto così fluido intriso, come non bastasse il suo colore, del verde del nostro olio appena molito.
    Ed il delicatissimo pesce avvolto da quella deliziosa salsina al churry che ha riportato alla mia mente i profumi sentiti nelle strade di Monbay.
    Come ha scritto Savarin vi siete preoccupati della nostra felicità finchè eravamo sotto il vostro tetto, coccolandoci (tu e Franco) con il vostro calore e la vostra accoglienza. Siamo stati come sempre benissimo in vostra compagnia e approfitto del tuo blog per farlo pubblicamente così che tutti sappiano quale piacere procuri esservi amici.

    Grazie Domenico e Marina

    P.S. Ho letto un'altra frase di Savarin che ti si addice, forse la conosci già: la scoperta di un nuovo piatto rende un uomo molto più felice di una stella.

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